A quel punto uno studente, di origine calabrese, ha chiamato al cellulare il fratello che è giunto precipitosamente sul posto a bordo di una Fiat croma, ha investito alcuni ragazzi che si trovavano all’esterno del locale, è sceso dall’auto impugnando un fucile e, mentre minacciava i presenti, ha fatto salire a bordo dell’auto il fratello e insieme si sono dati alla fuga.
Sul posto è subito intervenuta la Squadra Volante della Questura de L’Aquila ed un’ambulanza che ha trasportato i feriti al Pronto Soccorso. Immediatamente sono partite le ricerche dell’auto, ritrovata poi nella zona di Pettino. Ne è seguita una perquisizione effettuata all’interno dell’abitazione, dove è stato rinvenuto il fucile, posto sotto sequestro.
I responsabili sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria e l’autovettura sequestrata. Gli autori della rissa sono stai denunciati in stato di libertà per i reati di rissa, lesioni personali ed omissione di soccorso. I tre ragazzi feriti, invece, sono stati medicati dai medici del pronto soccorso per ematomi e fratture, giudicati guaribili con una prognosi fino a trenta giorni.