Circa 200 studenti si sono autorganizzati portando cibo preparato a casa da loro stessi o dalle dipendenti della mensa, in cassa integrazione da mesi. “Dopo manifestazioni, sit-in, incontri, promesse da parte di Regione Abruzzo e Commissario Adsu” si legge nella nota dell’Udu “gli studenti si sono portati il pranzo da casa, come fanno ormai da quasi 5 mesi. L’Udu chiede da mesi che vengano aperte le strutture mensa e bar presenti nel Polo di Coppito e della Ex-Optimes. A tre mesi dall’inizio dall’Anno Accademico, nulla si muove e gli studenti si arrangiano come possono”.
A margine dell’iniziativa, poi, è stato effettuato un blitz all’interno del Complesso Polifunzionale di Coppito, tuttora inagibile, dove è stato affisso uno striscione con su scritto “mensa, Scatola Rotta”.
“La situazione del diritto allo studio e dei servizi è ormai intollerabile. L’Udu e gli studenti non daranno tregua alla Regione finché non ci saranno fatti concreti”.