Ovindoli. Una frana si è staccata sul Monte Sirente in una zona in cui si trovavano una quindicina di escursionisti in cordata.
Da una prima ricostruzione sembra che un torrente di acqua e sassi abbia travolto il gruppo, facendo precipitare in un canalone una persona, rimasta ferita. Le squadre di soccorso – sanitari del 118 e Soccorso Alpino (Cnsas) hanno raggiunto il luogo e stanno tentando il recupero dell’infortunato con l’elicottero.
AGGIORNAMENTI. E’ stato recuperato e trasportato all’ospedale San Salvatore dell’Aquila l’escursionista rimasto ferito mentre, in un gruppo di una quindicina di persone, percorreva la “via dei Cinque” nella zona dei Canali Gemelli sul monte Sirente.
Sorpresi dalla pioggia gli escursionisti, soci del Cai di Carsoli, sono stati travolti da un torrente di acqua e sassi; uno di loro, un quarantenne di Tagliacozzo è stato colpito in viso da una pietra ed è scivolato per circa 70 metri, bloccandosi su un punto roccioso. L’uomo è stato raggiunto a piedi, con molta difficoltà, dai tecnici del Cnsas tra i quali anche un medico che, riscontrati traumi e contusioni multiple, gli ha prestato i primi soccorsi. Sempre cosciente è stato poi trasportato in un punto più sicuro dove è stato prelevato dall’elisoccorso del 118. Tutte le operazioni si sono svolte mentre sulla zona, non molto distante da Ovindoli, a circa 2200 metri di quota e caratterizzata da roccia friabile, cominciava a nevicare.