Dai primi accertamenti la morte sembrerebbe essere causata dalle esalazioni di monossido di carbonio sprigionatosi da una stufetta utilizzata per il riscaldamento. L’allarme è stato dato da alcuni connazionali che vivono in un appartamento attiguo. Sul posto è intervenuto il personale del 118 e i carabinieri della locala stazione, che indagano sulla tregadia.