Le condizioni dell’uomo erano sembrate subito molto gravi, fino a quando ieri è caduto in coma irreversibile. E per lui non c’è stato nulla da fare. I familiari hanno acconsentito all’espianto degli organi: il cuore è stato trasportato a Napoli, mentre i reni saranno reimpiantati al policlinico Umberto I a Roma. Espiantati anche fegato e cornee.
Maurizio era un grande sportivo, amante della montagna e dello sci. Faceva parte, infatti, dello Sci Club 13, che lo ricordano oggi con un profondo affetto. I suoi funerali sono stati celebrati questa mattina nella chiesa di San Pio X.
Maurizio Scarsella si aggiunge al triste elenco delle vittime della strada in territorio aquilano: Laura Scacchitti 23 anni, Giovanni Falancia 23 anni, Domenico Persi. Un tragico susseguirsi di eventi che hanno spinto le istituzioni locali a fermarsi a riflettere. Proposti, infatti, l’istituzione di un tavolo tecnico sulla sicurezza stradale e la convocazione di una conferenza di servizio.