Alla rinuncia farà seguito la chiamata della funzione, per concordare il momento della riconsegna delle chiavi. A questo proposito l’Assistenza alla popolazione ribadisce anche che la mancata comunicazione del rilascio di un alloggio comporta l’impossibilità di procedere al pagamento del contributo di autonoma sistemazione, qualora il rinunciatario ne abbia diritto.
Se, invece, la rinuncia è avvenuta per la perdita dei requisiti a mantenere la casa (ad esempio, perché sono terminati i lavori nell’abitazione principale, che è dunque tornata agibile), gli uffici della funzione applicheranno la penale di 40 euro al giorno, fino al momento in cui non saranno formalmente restituite le chiavi dell’appartamento rilasciato.
L’Assistenza alla popolazione ha ritenuto opportuno ribadire questa situazione, avendo riscontrato che sono molti i casi in cui la gente rinuncia alle abitazioni del progetto Case o Map, senza dichiararlo e di fatto impedendo che le stesse possano essere assegnate ad altri aventi diritto.