L’allarme è stato dato da un cittadino che ha avvertito il “117” de L’Aquila. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con un mezzo (Nbcr) specializzato nella rilevazione di sostanze nucleari, batteriologiche, chimiche e radiologiche ed i tecnici dell’Arta, rilavando la pericolosità del materiale, contenuto in bidoni in pessimo stati conservazione a causa della ruggine. L’Arta ha provveduto ad effettuare dei prelievi per accertare il tipo di sostanza nociva presente. Da un primo esame sembrerebbe insetticida. I militari delle Fiamme gialle hanno posto sotto sequestro l’area in cui sono stati rinvenuti i fusti. Sul posto è arrivato anche il direttore generale della Asl aquilana, Giancarlo Silveri che ha annunciato l’immediata bonifica dell’area.