Avezzano. Vogliono il riaccreditamento dei posti letto alla clinica Santa Maria di Avezzano, perciò questa mattina intorno alle 11 hanno occupato l’aula consiliare del comune di Avezzano. Si tratta dei lavoratori, medici e infermieri, della struttura sanitaria che faceva parte del gruppo Villa Pini.
Oggi il sindaco di Avezzano Antonio Floris li ha ricevuti e si è impegnato a chiedere un incontro con la Regione per chiarire la questione. Dopo la sospensione degli accreditamenti, i dipendenti sono stati messi in cassa integrazione, e solo tramite i decreti ingiuntivi hanno ottenuto il pagamento di alcune quote di stipendio. Secondo i lavoratori, a quel punto, doveva esserci il nuovo accreditamento e l’esercizio provvisorio immediato, quindi la riapertura della clinica. Si chiedono come mai ciò non sia avvenuto. I dipendenti della clinica non sono disposti a cedere neanche il punto nascita perché la clinica ha un accreditamento valido fino al 31 dicembre con convenzioni stipulate prima dell’entrata in vigore del Piano di riordino ospedaliero predisposto dal subcommissario alla Sanità, Giovanna Baraldi.
