L’Aquila. Entro la fine di settembre il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso sarà ascoltato come persona informata sui fatti nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti per il G8 dell’Aquila e per la ricostruzione post-terremoto. Con lui, anche il presidente della Giunta regionale e commissario per la ricostruzione Gianni Chiodi, e il direttore della Cassa di Risparmio dell’Aquila Rinaldo Tordera.
Nell’inchiesta sono indagati, con l’ipotesi di presunta corruzione, il coordinatore nazionale del Pdl Denis Verdini, l’imprenditore Ettore Barattelli, presidente del consorzio Federico II e l’imprenditore Riccardo Fusi, presidente dimissionario della Btp, azienda di costruzioni di rilievo nazionale.
La procura indaga sugli appalti presi dal consorzio, in particolare relativi alla costruzione dell’edificio della scuola media Carducci e sul subappalto per i lavori nella caserma Campomizzi, dove al momento si trovano sfollati e studenti. Secondo l’accusa, gli imprenditori avrebbero cercato di ottenere appalti nella ricostruzione attraverso la presentazione di politici influenti.
L’inchiesta è una costola di quella avviata dalla procura di Firenze, poi passata a Perugia, sui grandi eventi e il G8 della Maddalena che ha portato in carcere il presidente del consiglio superiore dei Lavori Pubblici Angelo Balducci, l’imprenditore Diego Anemone, ed ha visto il coinvolgimento del capo della protezione civile nazionale Guido Bertolaso.