Gli Alpini del Nono Reggimento de L’Aquila hanno partecipato ad un’operazione congiunta con le forze di sicurezza afgane nella provincia di Farah (Afganistan), al termine della quale è stato arrestato un individuo sospettato di appartenere a una cellula attiva nella preparazione di ordigni esplosivi improvvisati. L’operazione si è svolta e Dehesk, villaggio situato a 8 km da Farah, dove in seguito a una cinturazione sono stati ritrovati diversi componenti per la fabbricazione di bombe rudimentali nascosti all’interno di un’abitazione di proprietà dell’individuo fermato. Tra il materiale sequestrato figurano venti metri di miccia detonante e numerose cariche esplosive, oltre a 10 kg di oppio raffinato, numerose armi da taglio e un’autovettura risultata intestata a un leader locali degli insorti.
16 Settembre 2010 - 17:17