Paga due dosi di cocaina rubando un agnello dall’allevamento del padre. E’ l’incredibile storia avvenuta ad Avezzano e raccontata questa mattina sull’emittente radiofonica laziale Radio Cusano Campus, ripresa anche dal sito Dagospia.com.
Una storia raccontata direttamente dal legale dello spacciatore, l’avvocato Motta: “La vicenda è assolutamente atipica – ha spiegato – Questo agnello veniva sottratto dal consumatore dall’allevamento del padre. In pratica, un consumatore di cocaina ha rubato un agnello al padre e, non avendo i soldi, ha pensato di procedere all’acquisto della cocaina chiedendo allo spacciatore uno scambio. L’agnello, vivo, in cambio di due dosi di cocaina. Il mio assistito, lo spacciatore, ha accettato il baratto”.
Caso ha voluto che i carabinieri operassero un blitz proprio all’interno dell’abitazione dello spacciatore, quando lo stesso aveva già macellato l’agnello ed era pronto a cucinarlo. Le dosi di cocaina valevano circa 150 euro. L’animale è stato poi sequestrato dalla Asl.