L’Aquila. Il Consiglio Scientifico dell’International School of Space Science, diretta dal Prof. Umberto Villante dell’Università degli Studi dell’Aquila, ha definito il programma di attività per il 2016 prevedendo due iniziative di grande interesse scientifico rivolte principalmente a dottorandi e giovani ricercatori.
Nel mese di Giugno si svolgerà il Corso “Ground and space-based instruments for future research in Solar-Terrestrial physics”, diretto dai Proff. F. Berrilli, dell’Università di Tor Vergata, S. Jefferies della Georgia State University e C. Scotto dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Il corso offrirà un approccio interattivo alle tecniche computazionali e sperimentali che saranno applicate agli osservatori a terra e ai satelliti di nuova generazione per lo studio della Fisica delle Relazioni Sole-Terra. Scienziati e tecnologi altamente qualificati offriranno un quadro d’insieme delle tecniche sperimentali attualmente utilizzate nell’osservazione e previsione dell’Attività Solare, dello Space Weather e delle condizioni nella magnetosfera e ionosfera.
Nel mese di Settembre è previsto il Corso “Planetary Interiors” diretto dai Proff. L. Iess dell’Università di Roma “La Sapienza”, W. Pecorella di Thales Alenia Space e T. Van Hoolst dell’Institute of Astronomy Bruxelles. Tale corso presenterà i risultati scientifici delle più recenti missioni planetarie relativi alla struttura ed alla costituzione dei pianeti e dedicherà attenzione alle prospettive offerte dai programmi spaziali internazionali in questo settore.
Entrambi i corsi si svolgeranno presso il Gran Sasso Science Institute nel quadro di una collaborazione tra tale struttura e l’International School of Space Science.
Come tradizione, l’International School of Space Science selezionerà, in qualità di studenti, giovani ricercatori provenienti da tutte le parti del mondo ed ha invitato, in qualità di docenti, i più autorevoli scienziati del settore.