Le domande per ottenere gli spazi devono essere presentate (in bollo da euro 16) all’ufficio Suap del Comune di Avezzano entro il 15 febbraio prossimo. Le concessioni avranno validita’ annuale – almeno nella fase sperimentale – e saranno rinnovate su domanda dell’interessato, nel periodo che va dal 15 al 30 novembre 2016. La concessione potra’ essere revocata per motivi di viabilita’ e di traffico e per altri motivi di pubblico interesse. La Piazza del Mercato di Avezzano, come e’ noto – ricorda una nota dell’ufficio stampa dell’ente – e’ stata restaurata di recente, in essa vi sono tre ampi spazi per le attivita’ commerciali e per gli spettacoli viaggianti: nella parte sud (lato via Croce) vi sono gli stands coperti; al centro saranno collocati i 16 posteggi del mercatino quotidiano dei prodotti ortofrutticoli; a nord (lato via C. Battisti) vi sono disponibili quattro postazioni di 80 metri quadrati ciascuna, per le attivita’ di spettacolo viaggiante di piccole dimensioni. Cosi’ piazza Risorgimento sara’ piu’ fruibile da parte degli adulti e utilizzata solo per i grandi eventi, mentre giostre, giostrine, teatrini delle marionette e altro ancora, saranno concentrati nella vicina Piazza del Mercato. Come nelle previsioni e’ andata finalmente in porto la riqualificazione della storica piazza del Mercato, con la valorizzazione degli spazi e la ristrutturazione dell’edificio che prima ospitava la vendita del prodotti ittici.
“Il Mercato del contadino e Chilometro Marsica” sara’ aperto per tutta la settimana compresa la domenica: in inverno dalla ore 7,00 alle ore 19,00 e in estate dalle ore 6,00 alle ore 20,00. “Per affrontare gli effetti della crisi che affligge la nostra Nazione e l’Europa – ha dichiarato il sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio – effetti ormai visibili anche a livello locale. Per attivare ogni possibile leva per il sostegno alle imprese agricole operanti nel territorio, e’ parso utile dotare il Mercato di Avezzano della piu’ ampia fruibilita’ possibile. Una goccia d’acqua nell’Oceano? La ripresa e il rilancio dell’economia si compie anche con i piccoli passi”.