A creare disagio è il continuo starnazzare, accompagnato dalle deiezioni sparse in ogni dove che hanno reso invivibile la zona, allontanando i turisti.
Lo scontro è nato nel momento in cui alcuni residente di Scanno hanno preso le sgradite ospiti e le hanno portate sulle sponde del vicino lago di San Domenico di Villalago.
Le oche non hanno fatto una piega e subito si sono ambientate, trasferendo le loro abitudini nella nuova location.
Per questo il sindaco di Villalago ha scritto al suo collega di Scanno chiedendogli di andare a riprendersi le oche ribelli.