Sulmona. Ortopanoramiche in ospedale, con un moderno apparecchio digitale, per avviare un servizio ex novo per l’utenza della Valle Peligna.
Da lunedì prossimo 23 novembre, infatti, grazie a un investimento deciso dalla Direzione della Asl, il presidio di Sulmona offrirà una nuova prestazione, appunto la ‘radiografia’ delle arcate dentarie, a beneficio di tutti i residenti del comprensorio.
Con la messa in funzione del moderno ortopantomografo, vale a dire il macchinario che esegue l’ortopanoramica, gli utenti del servizio sanitario di tutto il comprensorio potranno fare l’esame al costo del ticket di legge. I cittadini avranno facile accesso alla nuova attività della radiologia poiché non ci sarà bisogno di prenotazione.
Sarà sufficiente, dopo aver pagato il ticket al Cup, presentarsi in ospedale, dal lunedì al venerdì (8-14 e 15-17), e sottoporsi all’esame a Radiologia. Per facilitare la fruizione dell’ortopanoramica, infatti, sarà lo stesso servizio di radiologia, diretto da Rinaldo Mariani, a gestire direttamente le richieste degli utenti.
Oltre all’esame dei denti, lo strumento da poco acquistato consentirà di fare la teleradiografia del cranio (per ciò che riguarda la masticazione) e la stratigrafia della zona temporo-mandibolare. Tutte verifiche radiologiche essenziali per i dentisti che devono pianificare gli interventi sull’apparato dentario. Con l’acquisto del nuovo apparecchio l’azienda sanitaria arricchisce l’offerta complessiva della diagnostica d’immagine e lo fa, tra l’altro, con una grande attenzione per la qualità.
Si tratterà infatti di ortopanoramiche ‘griffate’, nel senso che verranno eseguite da un macchinario moderno in versione digitale. Con una sola scansione si otterranno 10 immagini radiologiche tra le quali il radiologo potrà scegliere la migliore in termini di nitidezza (definizione). Un’opzione in più, insomma, data dall’impiego di nuove tecnologie che assicureranno indagini specifiche di qualità. La nuova strumentazione, nei giorni scorsi, è stata montata e sottoposta ai collaudi di legge e dunque è pronta per tenere a battesimo, nel territorio peligno, la nuova attività.
A partire da lunedì prossimo l’ospedale diventerà la struttura di riferimento di un ampio bacino di popolazione. La fase d’avvio del nuovo servizio consentirà di quantificare la prima risposta dell’utenza e definire la migliore organizzazione del servizio.