Bollette dell’energia elettrica, L’Aquila è il quinto capoluogo meno caro (FOTO tabelle)

L’Aquila. L’Aquila al 5°posto fra le città italiane con bollette elettriche meno care. Emerge da un’indagine di SosTariffe.it su consumi e costi dei capoluoghi di regione. In quello abruzzese, la spesa media annua è di 631,49 euro, i consumi di 3.042 kW.

Quali sono le città italiane più energivore? Roma è risultata la prima città italiana con i consumi medi annuali più alti di energia elettrica, Cagliari è la prima delle città del Sud, mentre al Nord Trieste è il capoluogo con le bollette più alte. Campobasso e Bologna, invece, i centri con consumi e costi minori. Lo studio di SosTariffe.it presenta anche alcuni consigli su come ridurre le spese che, se applicati, consentirebbero di tagliare i costi in queste città dai 278 euro ai 310 euro.

Nei periodi autunnali e invernali i consumi di energia elettrica subiscono un incremento, gonfiando la bolletta della luce. Quali sono i fattori che incidono maggiormente sul costo finale dell’energia? Quali gli accorgimenti migliori per ridurre le spese? Sapere a quanto ammontano i costi per l’energia e dove agire per ridurli è utile per non ritrovarsi con un salasso in bolletta.

Nella classifica di SosTariffe.it vengono presentati i consumi medi di energia elettrica indicati dagli utenti che hanno utilizzato il comparatore di energia elettrica del portale di comparazione, per individuare il proprio consumo annuo di luce nei venti capoluoghi di regione italiani.

Individuate anche le variazioni rispetto ai consumi del 2014 e i costi finali che gli utenti si ritroveranno in bolletta a fine anno per il 2015.
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A Roma si registra il consumo più alto d’Italia: nella capitale nel 2015 si spendono quasi 1016 euro all’anno per 4199 kWh consumati, con un aumento del 15,5% dei consumi energici rispetto il 2014. Al secondo e al terzo posto si classificano rispettivamente Cagliari con circa 913 euro annui di bolletta della luce e Palermo con più di 847 euro. Si deve arrivare fino al quinto posto per trovare la prima città del Nord in classifica, Trieste, dove si consumano 3356 kWh all’anno per una spesa di quasi 736 euro.

Campobasso è, invece, il capoluogo dove si spende di meno per l’energia elettrica in Italia: in questa città, infatti, il consumo annuo medio è di 2932 kWh pari a una spesa in bolletta di quasi 595 euro (circa 421 euro in meno che a Roma). Bologna è penultima nella classifica delle città più energivore classificandosi prima tra le città del Nord con i consumi più bassi. Nel capoluogo emiliano, infatti, si consumano 2975 kWh annui che comportano una spesa di 609 euro.

A pesare maggiormente sui consumi e prezzi dell’energia elettrica ci sono alcuni cattivi comportamenti individuati da SosTariffe.it durante la propria indagine. Queste abitudini possono essere tuttavia sostituite con alcuni consigli che il sito di comparazione propone per poter contenere le spese, che vengono riassunti nella seguente tabella.

Quello che tuttavia incide maggiormente sulle bollette è, di certo, utilizzare male alcuni elettrodomestici. SosTariffe.it ha calcolato anche il peso degli apparecchi più utilizzati sul totale dei consumi medi. Il risultato è espresso nella tabella allegata.

I dati sono stati estrapolati da SosTariffe.it grazie allo strumento di comparazione dell’energia elettrica che permette sia di individuare il proprio consumo annuo di luce che di confrontare i prezzi delle offerte dei principali fornitori di energia attivi in Italia: http://www.sostariffe.it/energia-elettrica/.

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