Pescina. Come accade oramai da venti anni, la città di Pescina allunga un ponte verso Józsefváros, ottavo e centralissimo distretto di Budapest, rinnovando il rapporto di amicizia che lega le due comunità.
Una delegazione dell’amministrazione comunale, composta dal sindaco Stefano Iulianella e dagli assessori Mirco Mazzocchetti e Paride Capo, è stata infatti invitata e accolta la scorsa settimana in terra magiara dall’amministrazione dell’ottavo distretto della capitale ungherese, capeggiata dai vicesindaci Egry Attila e Sántha Péterné.
Vista la portata culturale e istituzionale dell’incontro, il programma è stato intenso e formale, ma non sono mancati momenti di convivialità resi possibili soprattutto grazie alla magistrale opera dei Leoncini D’Abruzzo, composta da molti giovani musicisti dell’ “Istituto Comprensivo Fontamara”, capitanati dal superbo maestro Paolo Alfano. Sono state infatti proprio le scuole, nel 1996, ad iniziare un rapporto di amicizia che poi è andata naturalmente a sfociare nel gemellaggio fra le due municipalità.
Martedì 6 è stata inaugurata la nuova aula di italiano nella scuola media locale Vajda Péter Ének-zenei Általános és Sportiskola, denominata “Istituto Comprensivo Fontamara” in onore della corrispettiva Pescinese. Qui i giovani studenti ungheresi potranno iniziarsi o migliorare le proprie conoscenze della lingua e della cultura italiana e abruzzese.
Mercoledì i componenti della a banda e della delegazione sono stati accompagnati a far visita al maestoso parlamento ungherese, mentre successivamente la sola delegazione comunale ha potuto visitare il termovalorizzatore F?városi Hulladék Hasznosító M?, al fine di favorire lo scambio di know how fra le due amministrazioni sulla gestione dei rifiuti, argomento riguardo il quale la città di Pescina è da anni attenta e dedita.
Nella serata di giovedì si è poi tenuto il concerto di gala della corale locale e dei Leoncini d’Abruzzo nella splendida cornice ottocentesca dell’Istituto italiano di cultura a Budapest, cui ha preso parte con entusiasmo – intervenendo con parole di stima e compiacimento – l’ambasciatrice italiana in Ungheria Maria Assunta Accili.
Il programma degli eventi si è concluso venerdì, quando in mattinata le due delegazioni si sono incontrate all’interno del municipio dell’VIII distretto per uno scambio di doni poco prima di accompagnare i Leoncini in uno spettacolo itinerante che ha percorso le strade di Budapest, attirando l’attenzione e gli applausi dei cittadini locali, affascinati da una performance così inusuale.
“Questi primi venti anni – ha dichiarato il sindaco Iulianella – devono essere solo l’inizio di un rapporto di fratellanza duraturo e sempre più saldo. Abbiamo già ricambiato ai nostri amici ungheresi l’invito a venirci a trovare a Pescina appena sarà possibile, sicuri di riuscire ad accoglierli con lo stesso calore che loro hanno riservato a noi. Pescina e Józsefváros, le loro municipalità, le loro scuole, le loro formazioni artistiche e anche i loro cittadini, sono più che gemelle: si legano in un rapporto meraviglioso e indissolubile di fratellanza che speriamo porterà ad entrambe le comunità i vantaggi culturali, sociali ed economici che ogni rapporto di reciproca stima può creare.”
Grande soddisfazione per la riuscita degli eventi da parte dell’amministrazione della capitale ungherese, ineccepibile in ogni aspetto organizzativo, che si è detta, con le parole del vicesindaco Egry, “felice per i momenti fin ora trascorsi insieme agli amici abruzzesi e impaziente di tornare nella meravigliosa Pescina”.