Identificati e denunciati dalla Polizia dell’Aquila una coppia di romani che lo scorso maggio, si erano resi protagonisti di uno spiacevole episodio nei confronti di un autista dell’Arpa che viaggiava sulla A24.
Per i due, D.P.A, 37 anni e R.M. 43 anni, marito e moglie, è scattata, infatti, la denuncia per concorso in violenza privata, interruzione di servizio pubblico, minacce aggravate e ingiurie.
I fatti risalgono alla scorsa primavera quando, durante il servizio lungo la tratta L’Aquila-Roma, l’autista che effettuava il sorpasso di un’auto, ha visto il conducente della macchina gesticolare, impedendogli di concludere la manovra, decelerare per restare in parallelo all’autobus e cercare di far impattare la propria vettura con il mezzo pubblico. Una situazione che è durata per alcuni minuti fino a quando, all’altezza del cavalcavia di Pietrasecca, il mezzo è stato letteralmente bloccato dall’auto, con i due passeggeri del veicolo che hanno cominciato a battere i pugni contro il vetro anteriore e la portiera dell’autista, mettendo a repentaglio anche l’incolumità dei passeggeri in transito su un tratto molto pericoloso e ad altissimo rischio, tra le uscite di Tagliacozzo e Carsoli.
Nel corso delle indagini, partite dalla denuncia dell’autista dell’Arpa, sono stati ascoltati anche diversi testimoni presenti all’accaduto, mentre, grazie ad una foto alla dell’auto scattata da uno dei passeggeri, è stato possibile risalire alla targa e quindi all’identità della coppia. La giustificazione del gesto sarebbe stata quella di aver risposto solamente ad un presunto atteggiamento provocatorio da parte dell’autista.