L’Aquila. Operaio sale a 30 metri su una gru della ricostruzione all’Aquila e protesta per avere gli stipendi arretrati.
È successo vicino al rinnovato palazzo di Giustizia del capoluogo, che proprio oggi ha riaperto a 6 anni e mezzo dal sisma. Poco prima c’era stato un falso allarme bomba nella vicina Corte d’Appello.
L’uomo, un egiziano regolare, lavora per una ditta che ha preso in subappalto lavori nell’edificio che ospiterà la Procura. Un ispettore della Forestale lo ha convinto a scendere.