La facciata della basilica è stata analizzata per verificare lo stato di conservazione delle pietre e delle malte. Questo sono state, poi, consolidate, anche alla luce degli ultimi accadimenti legati al terremoto aquilano. Infine, i lavori hanno interessanto anche il rosone centrale, che è stato smontato e rimontato sostituendo la struttura di sostegno già esistente con una più leggera in acciaio inossidabile. Per tornare a vedere, però, quella originale, impreziosita dalla bicromia delle pietre usate bisognerà attendere ancora qualche giorno. Agli inizi della prossima settimana, infatti, la facciata sarà completamente libera.