La vittima del presunto pedofilo è uno sfollato che vive con la famiglia in un sito messo a disposizione dalla Protezione Civile per i terremotati. Ad accorgersi delle avance sarebbero stati i dipendenti di un’agenzia di vigilanza privata che hanno subito avvisato i carabinieri. Il maggiorenne è stato immediatamente allontanato poi, le successive indagini, hanno portato al suo arresto.