L’Aquila. La cittadina senatrice di M5S Enza Blundo nel suo intervento del 26 agosto scorso nell’ambito Convegno nazionale che si è svolto a Gabicce Mare, ha invitato le autorità a svolgere il prossimo appuntamento annuale sull’infanzia e le adozioni internazionali a L’Aquila vista anche la concomitanza con il periodo della Perdonanza Celestiniana e il messaggio umano di solidarietà e accoglienza che rappresenta.
Nel suo intervento Enza Blundo (Vice Presidente della Commissione Infanzia e Adolescenza) ha affermato:
‘L’adozione internazionale dovrebbe essere una priorità dello Stato. L’inserimento in famiglia è la vera cultura dell’integrazione. È l’unico ambiente in cui un figlio, sia esso biologico o adottivo, per una crescita serena del minore’.
Così ha aperto il suo discorso la Senatrice aquilana del Movimento 5 Stelle e ha aggiunto: ‘la società deve prendere atto della ricchezza della famiglia. In questo la classe dirigente dovrebbe dare la direzione a cui tendere per dare fiducia e speranza, fermo restando che non si possono dimenticare le responsabilità del singolo.
Nel caso delle adozioni internazionali, questo vuol dire sostenere costantemente le famiglie che intraprendono l’iter adottivo, nella fase precedente e soprattutto nel post adozione’.
Quindi per Blundo l’adozione dovrebbe essere una priorità dello Stato in quanto le coppie e soprattutto i bambini non possono essere lasciati soli dalle istituzioni. Lo Stato deve supportare, favorire e aiutare le famiglie desiderose di formarsi.
‘Nell’ultimo anno – prosegue Blundo – sono arrivate al Governo sollecitazioni e richieste ma poi manca la volontà politica di dare risposta a queste domande. Occorre valutare le vere priorità e invece l’impegno parlamentare è rivolto ad altro’.
A conclusione dell’intervento Enza Blundo ha ribadito il sostegno al fianco delle famiglie accoglienti per far rinascere la adozioni internazionali e ha rivolto l’invito al Presidente di Ai.Bi, Marco Griffini, a organizzare la XXV incontro di Studio e Formazione che si tiene sempre nell’ultima settimana di agosto, nella città di L’Aquila: ‘una città ferita – conclude Blundo – che però sta dimostrando giorno dopo giorno la propria forza e determinazione a rinascere. La stessa forza ed energia che ha Ai.Bi nel far rinascere la adozioni internazionali. Uniti ce la faremo’.