Roma. L’Aquila com’era prima del terremoto: è quella di Google Maps e Street View, il più famoso sistema di mappatura del mondo. Lo rende noto Cnrmedia, che proprio per questo motivo ha chiesto a Google di aggiornare le mappature. Le immagini di Google Street View ritraggono, infatti, le vie de L’Aquila com’erano 12 mesi fa: una città integra, con persone che passeggiano tranquillamente per le strade del capoluogo abruzzese. La multinazionale di Mountain View non sembrerebbe, dunque, essersi mai accorta del sisma del 6 aprile.
Sembra che Cnrmedia abbia denunciato questo fatto un anno fa. Google si affrettò, all’epoca, a rendere disponibili le immagini della città de L’Aquila sul servizio Google Earth, rimandando l’aggiornamento delle mappature più cliccate dai navigatori, cioè quelle di Google Maps. Cosa che, però, non sarebbe, dunque, mai avvenuta. Gli edifici delle strade visualizzabili da Google non presentano, infatti, alcun tipo di devastazione.
Roma. L’Aquila com’era prima del terremoto: è quella di Google Maps e Street View, il più famoso sistema di mappatura del mondo. Lo rende noto Cnrmedia, che proprio per questo motivo ha chiesto a Google di aggiornare le mappature.
Le immagini di Google Street View ritraggono, infatti, le vie de L’Aquila com’erano 12 mesi fa: una città integra, con persone che passeggiano tranquillamente per le strade del capoluogo abruzzese. La multinazionale di Mountain View non sembrerebbe, dunque, essersi mai accorta del sisma del 6 aprile.
Sembra che Cnrmedia abbia denunciato questo fatto un anno fa. Google si affrettò, all’epoca, a rendere disponibili le immagini della città de L’Aquila sul servizio Google Earth, rimandando l’aggiornamento delle mappature più cliccate dai navigatori, cioè quelle di Google Maps.
Cosa che, però, non sarebbe, dunque, mai avvenuta. Gli edifici delle strade visualizzabili da Google non presentano, infatti, alcun tipo di devastazione.