Truffa un aquilano su un sito online, denunciato 30enne moldavo

L’Aquila. Denunciato dalla Polizia di Stato in stato di libertà all’A.G. per ‘truffa’ un trentenne moldavo, B.V., per aver incassato il corrispettivo di merce venduta on-line e mai consegnata all’acquirente.

Un trentacinquenne aquilano aveva trovato in vendita, su un noto sito di annunci on-line, un telefono cellulare “I-phone 5S 64gb Silver” al costo di 525 euro. Aggiudicatasi l’asta, riceve dal venditore una mail con le coordinate bancarie ed il nr. di carta Postepay su cui effettuare il pagamento.

Effettuata la transazione, l’uomo attende alcuni giorni il ricevimento della merce ma, non vedendo recapitarsi il pacco, contatta il venditore, il quale gli risponde, con una mail, di essere in vacanza e che avrebbe incaricato una sua amica per effettuare la spedizione. Trascorsi ulteriori giorni e non ricevendo quanto acquistato l’acquirente si reca in Questura e sporge denuncia.

Le indagini passano alla Squadra Mobile, che le sviluppa tramite complessi e certosini accertamenti che hanno riguardato il rilascio della postepay, la carta d’identità richiesta al momento del rilascio postepay, la tessera sanitaria fornita alle Poste, l’estratto conto della carta Postepay, l’identità del reo, la sottoscrizione apposta sulla richiesta di rilascio della Postepay, sulle carte d’identità e la carta di soggiorno rilasciate all’indagato, la corrispondenza della foto presente sulla carta d’identità prodotta e l’utenza indicata nella richiesta di rilascio della Postepay.

Alla luce di quanto accertato, è stato provato che la persona che ha richiesto il rilascio della Postepay presso l’Ufficio Postale di Trani corrisponde al soggetto che ha architettato la truffa ai danni dell’aquilano, ossia B.V., nato in Moldavia nel 1988, residente a Trani, soggetto, peraltro con pregiudizi di polizia proprio per truffa.

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