A sostenerlo è l’associazione dei consumatori CittadinanzAttiva, con sede a Teramo, che ha deciso di promuovere un’azione collettiva, la cosiddetta Class Action.
Rimanere bloccati nelle proprie auto, per più di otto ore, al freddo, mentre fuori la neve non accenna a fermarsi, non è sicuramente una piacevole esperienza.
“La lunga permanenza in posizione statica, inoltre” scrive il coordinatore Vincenzo Di Benedetto “ha generato in alcuni soggetti problemi alla circolazione negli arti inferiori; molti di essi sono rimasti senza cibo ed acqua per tutto il tempo. Tra quelle persone, vi erano lavoratori usciti di casa la mattina e non ancora rientrati e che il giorno seguente avrebbero dovuto rialzarsi, con accumulo di enorme stanchezza e stress. Molte signore sono state impossibilitate ad usufruire dei servizi igienici, con conseguenti disagi”.
Secondo CittadinanzAttiva, è mancata una completa informazione, sia da parte della società Strada dei Parchi che del servizio Isoradio.
“Si è formata così una coda di circa dieci chilometri, certamente evitabile se si fosse provveduto in tempo allo sgombero della strada dalla neve, caduta peraltro non in grande quantità”.
Gli interessati possono contattare l’associazione ai numeri 0861.250425 / 393.9780637 / 347.2111247.
Marina Serra