Castel del Monte. E’ davvero critica la situazione di Castel del Monte, completamente isolato da 48 ore. La strada aperta ieri sera è stata nuovamente chiusa dalla bufera, impedendo le riparazioni della linea elettrica.
La corrente si è interrotta giovedì, lasciando al buio e senza riscaldamento l’intero borgo ai piedi di Campo Imperatore, sferzato da raffiche di vento a 160 chilometri orari che hanno accumulato muri di neve che sfiorano i 2 metri. Al freddo, ormai da due giorni, anche gli anziani ospiti della casa di riposo comunale.
La neve ha completamente seppellito il paese, dove si circola solo con le ciaspole, e paralizzando le strade di accesso: un serio dramma che ha impedito il sopraggiungere delle squadre dei tecnici che devono ripristinare l’elettricità. Ieri sera, con molta difficoltà, un mezzo del Comune partito da Castel del Monte e una mototurbina della Provincia proveniente da Barisciano avevano riaperto la strada che conduce all’Aquila, ma la bufera che ha ripreso a soffiare nella notte ha nuovamente chiuso il varco appena aperto, interrompendo la circolazione a Calascio, dove intanto la corrente è tornata.
Nel frattempo si sono esaurite anche le batterie degli ultimi cellulari rimasti accesi, lasciando i castellani completamente isolati dal resto del mondo. Le uniche informazioni giungono dalla Prefettura di L’Aquila e dal comando provinciale dei carabinieri: la Provincia sta lavorando per riaprire nuovamente la strada da Calascio, mentre le squadre per la manutenzione della linea Enel sono allertate per intervenire non appena sarà possibile transitare.