L’Aquila. La Procura de L’Aquila sta controllando i condomini privati del centro storico, dove il sisma del 6 aprile ha causato più danni. Oggi i consulenti hanno cominciato i sopralluoghi nel condominio di via Poggio Santa Maria, vicino a via XX Settembre. I consulenti stanno ancora operando in altre strutture crollate, tra cui quella in via campo di Fossa n.6, dove ci sono stati 27 morti. Sono in via di ultimazione, invece, i sopralluoghi in via XX Settembre 123, e in via Gabriele D’Annunzio.
I consulenti della Procura de L’Aquila sono accompagnati dai vigili del fuoco, dagli uomini dell’interforza della polizia giudiziaria e da tecnici e legali di parte civile. Al momento sui crolli del terremoto del 6 aprile sono tre le inchieste chiuse dal Procuratore capo della Procura de L’Aquila Alfredo Rossini, (Casa dello Studente, Convitto Nazionale e Facoltà di Ingegneria dell’Università), con 26 indagati. Lo stesso magistrato aquilano non ha smentito che si possa aprire un nuovo filone d’inchiesta su crolli di palazzine nelle vie del centro storico, soprattutto in via D’Annunzio.