Avezzano. Nuova sala gessi e 2 ambulatori di ortopedia, reception ‘accattivante’, accessi distinti dei pazienti in base alle diverse esigenze. All’ospedale di Avezzano, da poco più di un mese, sono agibili i nuovi spazi ambulatoriali di ortopedia (al piano terra).
Circa 300 metri quadrati e 3 ‘nicchie’ operative, con accesso preferenziale per il paziente che arriva dal pronto soccorso e ha bisogno di essere visitato subito. In particolare sono stati predisposti appositi percorsi in cui gli utenti vengono indirizzati, tenendo conto delle prestazioni differenziate a cui devono sottoporsi.
Gli ambulatori (lindi ed eleganti nel decoro cromatico) riguardano, a seconda dei casi, le urgenze del pronto soccorso (che godono di una corsia preferenziale) e le visite di controllo oltre ai trattamenti per infiltrazioni agli arti. La nuova location degli ambulatori si trova a metà strada tra il pronto soccorso e la radiologia ed è stata pensata proprio per favorire al meglio un’attività che comporta accertamenti effettuati tramite il supporto della diagnostica d’immagine. Nuova anche la sala gessi che fa parte del nuovo ‘padiglione’-ortopedia.
Tra l’altro, nell’ottobre scorso, nell’area in cui si trova il pronto soccorso, è stata allestita una zona ‘rossa’, dedicata alla radiologia d’urgenza, riservata proprio ai casi da trattare nell’immediatezza dei traumi (in media, 2.500 esami al mese). Un servizio aggiuntivo che si compone di una Tac 16 strati (ottima risoluzione e velocità d’esecuzione) e di un’apposita sala per l’esecuzione delle radiografie e per le refertazioni.
Con la nuova sistemazione gli ambulatori di ortopedia, rispetto al precedente ubicazione (che era situata vicino al Pronto soccorso), compiono un sensibile balzo in avanti sia come logistica sia come organizzazione del lavoro. Col nuovo assetto sarà possibile migliorare nettamente i tempi di gestione dei consistenti flussi di pazienti negli ambulatori. In particolare, a breve, sarà attivato il dispositivo elimina code che peraltro è stato già installato nel salottino d’attesa.
“Con la nuova sistemazione”, dichiara il dr. Sergio Iarussi, direttore di ortopedia, “potremo smaltire più velocemente le file. Un aspetto importante se si considera che i nostri ritmi lavorativi sono molto alti, con una media di circa 100 accessi al giorno in ambulatorio”