L’Aquila. Dialisi in ospedale con note di clarinetto e flauto. Lunedì prossimo, 16 febbraio, alle ore 15.30, nel reparto di nefrologia del San Salvatore, durante le sedute di dialisi sarà davvero un’altra..musica. Durante il trattamento per la depurazione del sangue i pazienti assisteranno a un concerto dei Solisti aquilani. Il quintetto dell’associazione musicale – composto da Nicola Campitelli (flauto), Andrea Tenaglia (oboe), Gianmarco Casani (clarinetto), Alessandro Saraconi (corno) e Giuseppe Ciabocchi (fagotto) – eseguirà musiche di Francaix, Berio, Mangani e Parente.
I raffinati virtuosismi del quintetto daranno un senso diverso al pomeriggio di 25 pazienti e, per una mezz’oretta, nella sala d’aspetto della Dialisi prenderanno corpo emozioni e melodie. Il connubio tra pentagramma e terapia nasce da una collaborazione tra la Asl e i solisti aquilani che quest’anno è giunta al terza edizione.
“L’iniziativa rientra nel processo di umanizzazione della sanità che la Asl ha avviato da tempo con iniziative di diverso tipo”, dichiara il direttore sanitario dell’ospedale San Salvatore, dr.ssa Giovanna Micolucci”, “ abbiamo registrato un grande consenso dei pazienti che si mostrano entusiasti dell’iniziativa. I concerti sono stati così riproposti nell’ottica di una migliore qualità di vita del paziente”. Sarà presente, oltre ad altri dirigenti, il direttore di dialisi, dr.ssa Marilena Tunno.
Il concerto di lunedì 16 febbraio, peraltro, sarà solo il primo perché a marzo (il 16 o 17, la data e il reparto verranno definiti a breve) vi sarà una seconda esibizione dei solisti aquilani. In quella circostanza, in ospedale aleggeranno note di Mozart, Rossini e Vivaldi e in corsia risuoneranno violini e violoncelli che daranno un altro ‘ritmo’ alla giornata dei pazienti nei reparti. Per il 2015 chiuderà il ciclo dei concerti al San Salvatore una terza esibizione (data da definire) prevista per i prossimi mesi, con musiche di Boccherini e Vivaldi.
L’associazione dei solisti aquilani, la cui direzione artistica è attualmente affidata a Maurizio Cocciolito, si costituì nel 1968 sotto la guida di Vittorio Antonellini. L’associazione si avvale di strumentisti di alto livello il cui repertorio spazia tra diverse epoche musicali, dalla pre-barocca alla contemporanea, con particolare riguardo a compositori italiani. Numerosi i concerti tenuti nel mondo (Francia, Germania, Giappone, Egitto), tra i quali va evidenziato quello tenuto nel 2009 a New York, nel palazzo delle Nazioni unite.
