Roccaraso. Procede a ritmi sostenuti l’iter amministrativo per l’avvio dei lavori delle due nuove cabinovie che andranno a potenziare il bacino sciistico di Roccaraso. “La Giunta comunale ha dato il via libera definitivo al progetto che ci permetterà di realizzare due nuove cabinovie che collegheranno il bacino di Pizzalto a quello delle Gravare e poi il parterre delle Gravare con le Toppe del Tesoro” ha annunciato il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, confermando che “stiamo rispettando in pieno la tabella di marcia per permettere l’avvio dei lavori di realizzazione dei nuovi impianti già al termine di questa stagione sciistica”.
Di Donato ha anche spiegato che il prossimo 5 febbraio, la Regione Abruzzo, la Provincia dell’Aquila e i Comuni interessati dall’accordo di programma si siederanno intorno ad un tavolo per la Conferenza dei servizi dedicata alla realizzazione di questi due nuovi collegamenti.
“Si tratta di un passaggio necessario – ha aggiunto Di Donato – dopo tante polemiche strumentali e tanta disinformazione, puntiamo a portare a casa un risultato storico per Roccaraso e per il futuro del comprensorio sciistico che sarà più ricco di infrastrutture moderne e funzionali per rispondere alla domanda di qualità che viene dai nostri turisti”. Il sindaco di Roccaraso ha anche precisato che per il centro montano il programma di nuove infrastrutture non si fermerà a questa prima tappa.
“In questa prima fase, l’attuazione del Par Fas 2007-2013 ci permette di poter realizzare due nuove cabinovie. Ma non va dimenticato che l’accordo di programma che ho firmato con gli altri sindaci nei mesi scorsi – ha ricordato il sindaco Di Donato – individua per il territorio di Roccaraso un altro investimento da 35 milioni di euro che potrebbe permetterci di realizzare un nuovo impianto capace di collegare il centro del paese con la stazione di Pizzalto, evitando a migliaia di turisti di dover far ricorso all’utilizzo dell’auto.
Ora però dobbiamo chiudere questa prima fase: i progetti dei due nuovi collegamenti tra Pizzalto e le Gravare sono strategici per il nostro futuro e stiamo lavorando con l’acceleratore schiacciato per fare in modo che questi finanziamenti si trasformino entro il 2015 in due nuove cabinovie”.