Vasto, sgomberato a Punta Penna l’edificio pericolante: sarà abbattuto e ricostruito

Vasto. Questa mattina si è proceduto allo sgombero definitivo della palazzina ATER dichiarata pericolante sita a Punta Penna. Le operazioni si sono svolte alla presenza dei tecnici e del direttore dell’ATER Giuseppe D’Alessandro, del sindaco di Vasto Francesco Menna , dell’assessore alle politiche per l’edilizia residenziale pubblica Paola Cianci, Polizia Locale e Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e le ditte incaricate per il trasloco.

Gli appartamenti sono 13 di proprietà dell’ATER, mentre gli altri tre sono stati riscattati.

“La decisione – ha spiegato il sindaco di Vasto Francesco Menna – è stata presa a seguito di una perizia che ha acclarato il deficit strutturale dell’edificio, troppo pericoloso per i residenti. Abbiamo seguito insieme all’ATER tutta la procedura che ci ha visti coinvolti sin dal precedente mandato amministrativo affrontando tutte le problematiche riscontrate per arrivare ad una soluzione condivisa con tutti. La palazzina sarà blindata, gli ingressi saranno murati e le forze dell’ordine controlleranno eventuali occupazioni abusive”.

“ A tutti gli inquilini sono stati assegnati altri alloggi di proprietà dell’ATER. Per l’edificio è prevista la demolizione e ricostruzione – ha spiegato l’assessore alle politiche per l’edilizia residenziale pubblica, Paola Cianci – e sarà pertanto possibile riassegnare gli appartamenti a coloro che vi abitavano, per i quali è stato un momento delicato visto il legame affettivo che li lega a quel quartiere dove alcuni hanno vissuto per oltre cinquanta anni. Il provvedimento era inevitabile in virtù di una procedura necessaria alla salvaguardia della loro sicurezza.

“Ringraziamo le famiglie – concludono Menna e Cianci – per aver collaborato affinché il loro trasferimento avvenisse nel miglior modo possibile”.

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