La situazione nelle carceri abruzzesi continua ad essere sempre molto più critica. Un detenuto si è tolto la vita nella struttura di Vasto, in provincia di Chieti
Le carceri abruzzesi continuano a vivere una situazione sempre più di emergenza. Gli appelli delle autorità locali non hanno dato gli effetti sperati e per il momento non si riesce a trovare una soluzione. Il bilancio delle persone che si tolgono la vita è sempre più grave e i numeri rischiano di aggravarsi ancora di più nelle prossime settimane.

L’ultima vittima è stata registrata nella struttura detentiva di Chieti, in provincia di Teramo. Un uomo di origine della Tunisia si è tolto la vita a poco più di un anno dalla fine della sua pena. Era in carcere per reati contro il patrimonio. Una tragedia che ha sconvolto tutti e confermato la necessità di dover trovare una soluzione per mettere fine ad un periodo non facile e che va avanti ormai da diverso tempo.
La situazione delle carceri abruzzesi
La situazione delle carceri abruzzesi non è sicuramente delle migliori. Da tempo i sindacati lamentano di un quadro al limite e dell’impossibilità di continuare a lavorare in questo modo. E si aggiungono anche le difficoltà che hanno gli stessi detenuti possiamo parlare davvero di un qualcosa molto difficile e che ha bisogno di una soluzione.
L’ultimo evento estremo è avvenuto a Vasto dove un tunisino di 37 anni si è tolto la vita. I motivi di questo gesto non si conoscono e toccherà agli inquirenti chiarire meglio l’accaduto. Ma di certo la situazione nella struttura chietina non è sicuramente delle migliori e per questo motivo si chiede la necessità di un intervento per cercare di mettere la parola fine a eventi che sono davvero tragici.

Per il momento non si è riusciti ad arrivare ad una soluzione. La speranza è quella di riuscire a trovare un qualcosa che consenta di mettere fine a situazioni davvero critiche come quella avvenuta in provincia di Chieti. Naturalmente la strada da percorrere è molto lunga e vedremo se si potrà arrivare ad evitare tragedie come quella che ha coinvolto il carcere di Vasto.





