Il Comune di Vasto Insieme alla R.E.A.D.Y. sostiene la battaglia per i Diritti Civili
Vasto. Oggi 17 maggio ricorre la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia finalizzata a promuovere e coordinare eventi di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare i fenomeni d’odio in tutte le sue forme e in tutti i paesi del mondo. La prima giornata contro l’omobitransfobia ha avuto luogo il 17 maggio 2005, 15 anni dalla data storica in cui l’omosessualità venne rimossa dalla lista delle malattie mentali.
A partire dallo scorso anno il Comune di Vasto ha aderito alla Rete RE.A.DY delle pubbliche Amministrazioni contro le discriminazioni per identità di genere ed orientamento sessuale e collocando, su proposta della Consulta Giovanile, una panchina arcobaleno presso la Villa Comunale ha inteso mostrare il suo sostegno a chi lotta contro le discriminazioni.
“Sono orgoglioso di essere il sindaco di una città – ha detto Francesco Menna – che si è messa in rete con altri Comuni Italiani per promuovere culture e politiche per la tutela dei diritti. L’omotransfobia va combattuta e ringrazio la Consulta Giovanile per aver promosso in questi anni iniziative di sensibilizzazione volte a sviluppare azioni di contrasto alle discriminazioni con l’obiettivo di contribuire a creare un clima sociale di rispetto e di confronto libero da pregiudizi”.
“La panchina è stata danneggiata – dichiara l’assessore alle Politiche Giovanili, Paola Cianci e la Presidente della Consulta Giovanile, Marta Del Negro – ma presto tornerà integra. Non ci fermeremo, e continueremo a ribadire l’impegno dell’Amministrazione Comunale e della Consulta Giovanile contro l’emarginazione e a favore del pieno diritto all’autodeterminazione, perché nessuno sia più intimorito nel camminare mano per mano con la persona amata. Il 17 maggio è una data simbolica ma estremamente concreta, in cui intendiamo mostrare a tutte le persone lgbtqi+ che non sono sole”.