Torino di Sangro. Il Comune di Torino di Sangro e Anci Abruzzo ricordano Donato Iezzi, Sindaco di Torino di Sangro, scomparso a soli 34 anni travolto da un treno il 25 gennaio del 2003 mentre stava controllando la stabilità di un ponte minacciato dall’alluvione nell’adempimento dei compiti istituzionali e insignito della Medaglia d’Oro al Valor Civile della Repubblica Italiana consegnata alla vedova Cinzia Cannone Iezzi dal Presidente Ciampi.
Tanti i Sindaci abruzzesi presenti. Partecipano gli Assessori regionali Daniele D’Amario, Nicola Campitelli e Nicoletta Verì e il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.
Le dichiarazioni
Il sindaco Nino Di Fonso: “Mi piace ricordarti con i nostri incontri, sempre pronto ad affrontare le problematiche territoriali e ad esse trovare soluzioni. Mi piace ricordarti con il tuo sorriso e la tua parola di incoraggiamento per ogni cittadino nel momento del bisogno. Mi piace ricordarti solare, umile e disponibile… sempre. La tua forza, la tua volontà e il tuo amore possano spronarmi a prenderti come modello e fare sempre bene e meglio per la nostra comunità Torinese. Ringraziamo Dio per averci regalato la possibilità di viverti. Il tuo ricordo rimarrà indelebile… inciso nei nostri cuori”.
Il presidente Anci Abruzzo e sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto: “Un ricordo commosso vogliamo manifestare come Sindaci abruzzesi a Donato Iezzi. Ha lasciato un vuoto enorme nella sua famiglia, tra i suoi concittadini, nella comunità degli amministratori. E’ caduto onorando la fascia tricolore che era chiamato ad indossare. Una figura esemplare di straordinario servitore del Paese, un esempio che oggi è patrimonio della nostra memoria collettiva che dobbiamo sempre indicare alle giovani generazioni come messaggio di buona amministrazione dei beni comuni, di abnegazione e sacrificio per i valori che incarnano le nostre istituzioni. Donato uno di noi per sempre!”.
Carlo Azelio Ciampi Presidente della Repubblica 19 Maggio 2003: “Dovete essere orgogliosi del vostro servizio alla Nazione, del privilegio di indossare il tricolore. Dovete essere orgogliosi di eroi della Repubblica come Donato Iezzi, Sindaco di Torino di Sangro, tremila abitanti; un giovane sindaco, un padre e un marito, caduto in servizio mentre esercitava con coraggio le funzioni di protezione civile, per proteggere la sua comunità da un grave rischio, nel pieno della furia degli elementi che tante volte, ogni anno, mette a repentaglio borghi e paesi, valli e comunità soprattutto montane. La dedizione alla sua comunità, la sua fedeltà ai valori di solidarietà e alla missione di sindaco ci spingono a impegnarci di più”.