Sharon, la prima donna macchinista in Abruzzo

Lanciano. Si chiama Sharon Garibotto, classe 1988, ed è di Sestri Levante (Genova) la prima donna macchinista in Abruzzo e nel centro Italia.

 

Questa mattina a Lanciano, alla partenza per Pescara delle 10.43, Sharon si è messa alla guida del treno di linea diretto alla stazione del capoluogo adriatico per proseguire verso San Benedetto del Tronto.

“Portare un treno regala emozione ed è davvero una bella esperienza, poi essere oggi in Abruzzo, nel giorno della Festa della donna, a guidare un treno intitolato a una persona importante, è ancora più bello”. Il treno in questione porta il nome di Sabina Santilli, abruzzese di San Benedetto dei Marsi (L’Aquila), fondatrice della Lega del Filo d’Oro.
“Ho scelto di diventare macchinista – spiega – grazie alla passione che avevo da piccola, iniziata da un giochino, un treno di legno che mi regalò mio nonno. Poi l’Esercito italiano, che ringrazio, mi ha dato la possibilità di intraprendere questa carriera. Portare un treno non è solo prettamente maschile.

Basta un po’ di tecnica, e poi passione e voglia. Sono stata accolta molto bene dai miei colleghi. TUA è una grande famiglia”.

 

Sharon Garibotto è la prima donna all’interno di un organico di 18 macchinisti. E, a breve, la raggiungerà in cabina di guida un’altra collega: Mariachiara Luzzi, classe 2000 di Corfinio, che assieme ad altri due giovanissimi colleghi under 29, ha vinto la selezione pubblica di apprendistato professionalizzante da macchinista.

 

Le neo-capitreno, invece, sono Barbara e Chiara Fiore di Sulmona e Denise Di Marzo di Pratola Peligna. Grazie a questi innesti femminili, la categoria professionale dei capitreno in TUA ha acquisito una spiccata propensione al rosa; sono infatti 6 le capitreno all’interno di un organico di 19 unità, oltre il 30 per cento del totale.

 

Le professionalità femminili in TUA sono comunque diverse. L’11 per cento della forza lavoro complessiva della società unica di trasporti abruzzese è rappresentata da donne (145 su 1369 unità in organico), nell’ambito della Divisione Ferroviaria sono 20 le operatrici su un totale di 116 addetti.

 

Numeri significativi anche nell’ambito della Direzione Generale che può contare sul contributo professionale di 100 donne su 185 amministrativi, mentre nella Divisione Gomma sono 25 le autiste su un totale di 1068 risorse umane

 

All’evento hanno partecipato il presidente Marco Marsilio, l’assessore all’ambiente Nicola Campitelli e i vertici di Tua Spa, dal presidente Gabriele De Angelis al direttore della Divisione ferroviaria di Tua Enrico Dolfi. “L’8 marzo non potevamo celebrare meglio la Giornata della Donna con un treno rosa che è dedicato alle donne e a una grande donna come Sabina Santilli, fondatrice della Lega del Filo d’Oro – ha esordito il Presidente Marco Marsilio -. Si parla di gap tra uomo e donna, ma in Tua non accade quello che si verifica in altri settori con diversità di compiti e retribuzioni.

La Regione punta sempre più sul trasporto pubblico locale e in questo caso stiamo potenziando il servizio ferroviario. Chiederemo a Trenitalia di gestire con Tua più chilometri per servire meglio la nostra utenza: è in fase di studio il nuovo contratto di servizio. Ci stiamo muovendo in questo senso e attendiamo entro pochi mesi altri tre nuovi treni (per un investimento di 18 milioni).

 

La gara è stata già fatta e affidata. Sono contento che Tua abbia scelto di investire sull’assunzione di nuovo personale, molti di loro sono donne”. La neo-macchinista, Sharon Garibotto, classe 1988, ligure di Sestri Levante, è la prima macchinista di un treno in Abruzzo, e oggi, ha percorso la tratta Lanciano-San Benedetto del Tronto. Infine, un dato: l’11% della forza lavoro complessiva di Tua è rappresentata da donne (145 su 1369 unità in organico); nell’ambito della Divisione Ferroviaria sono 20 le operatrici su un totale di 116 addette.

 

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