Chieti. Diciotto carcasse di veicoli privi della parti essenziali e non più funzionanti sono state scoperte nel 2020, dai militari delle stazioni Carabinieri Forestale di Gissi, Vasto e Lanciano, abbandonati nelle campagne o nascosti tra la vegetazione.
I proprietari sono stati rintracciati, uno denunciato per inottemperanza a precedente ordinanza sindacale che prevedeva rimozione e smaltimento di autoveicolo e per gestione illecita di rifiuti speciali. La maggior parte dei proprietari è stata sanzionata per violazione del Decreto legislativo n. 209/2003 di attuazione della direttiva europea relativa ai veicoli fuori uso, che prevede il conferimento obbligatorio a un Centro di raccolta autorizzato. Gli altri, per i quali è stata accertata l’avvenuta radiazione dal Pra, sono stati sanzionati per abbandono di rifiuti in violazione del Testo unico ambientale. Per tutti obbligo di rimozione e avvio a smaltimento. Nei 4 casi in cui i veicoli sono stati trovati sul suolo pubblico si è proceduto al conferimento a un autodemolitore autorizzato, con spese a carico dei proprietari.