Chieti. Ieri, martedì 10 aprile 2018, una delegazione di lavoratori USB è stata ricevuta in Itl dopo aver strappato, attraverso i numerosi presidi degli ultimi tempi, un incontro con le aziende dell’appalto mensa (Dussmann e Servizi Integrati), la ASL2, i sindacati confederali CGIL e UIL.
“L’oggetto dell’incontro – spiega USB in una nota – è stato il ‘passaggio’ di 19 lavoratori dalla società servizi integrati
“Abbiamo voluto sottolineare il ricorso continuativo delle società alle ore supplementari al di sopra del limite concesso dalla Legge e dal CCNL applicato ai lavoratori. Il lavoro supplementare – conclude la nota – viene utilizzato dalle aziende come uno strumento arbitrario per garantirsi la benevolenza dei lavoratori. Per tali ragioni abbiamo richiesto il consolidamento dell’orario contrattuale affinché, per contratto, venga riconosciuto formalmente ai lavoratori l’effettivo tempo di lavoro svolto, con tutte le ricadute sui diritti conseguenti (malattie, ferie e posizione previdenziale). Usciamo felici di aver, attraverso la lotta, dato voce ai lavoratori e permesso la loro partecipazione a questo tavolo, che si sarebbe svolto senza la presenza dei diretti interessati. Auspichiamo che possa essere l’inizio del riconoscimento dei diritti dei lavoratori delle aziende in appalto per Asl2”.