Chieti. Ammonta a una somma che oscilla fra 5 e 6 milioni di euro il bottino della clamorosa rapina messa a segno ieri sera verso le 20.30 da un commando di una ventina di persone ai danni della sede di S. Giovanni Teatino della Sicuritalia Ivri.
Ma nel caveau della ditta, secondo quanto ha riferito l’edizione Abruzzo del Tg3, erano custoditi 80 milioni di euro. I malviventi, secondo quanto è emerso, non hanno perso di mira il caveau ma si sono impossessati del denaro che era nella sala conta. E per entrarvi hanno utilizzato una grossa ruspa, che si erano portati dietro, abbattendo il muro dell’edificio. Nel corso delle indagini e delle ricerche, condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Chieti e coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Marika Ponziani, a Spoltore sono state rinvenute cinque auto che i banditi hanno utilizzato per la fuga. Mentre sul luogo della rapina, all’esterno, sono state repertati una ventina di bossoli. I rapinatori per rendere inaccessibile la zona, che si trova nell’area commerciale di Sambuceto, hanno utilizzato camion e auto, messi di traverso sulla strada, ad alcuni dei quali hanno dato fuoco, ed hanno cosparso le strade di chiodi con tre punte. Sono 19 i mezzi posti sotto sequestro. Gli inquirenti non tralasciano alcuna pista investigativa ma le modalità del colpo fanno pensare alla criminalità dell’area foggiana.