Grande interesse e partecipazione all’Avviso per la Valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile per enti pubblici e Pmi dell’area Sangro Aventino
Santa Maria Imbaro. Ci sarà tempo fino al prossimo 7 gennaio per partecipare agli avvisi pubblici del Patto territoriale Sangro Aventino, per la candidatura del Progetto Pilota volto allo sviluppo del tessuto imprenditoriale territoriale.
Visto il grande interesse mostrato per gli avvisi rivolti a interventi privati e pubblici, infatti, il Cda della Società consortile Sangro Aventino ha deciso di spostare la scadenza dal 10 dicembre 2021 al 7 gennaio 2022 alle ore 16.
Obiettivo degli avvisi è raccogliere progetti per valorizzare le risorse di siti turistici, culturali e storici, in un’ottica di sostenibilità ambientale e di miglioramento dell’accessibilità a tali siti, fisica e virtuale, attraverso il finanziamento di strutture ricettive ecosostenibili, progetti di promozione e comunicazione e progetti volti a favorire la fruizione delle risorse anche attraverso l’utilizzo di tecnologie ICT (es droni, materiale divulgativo, siti web) e sistemi di mobilità sostenibile condivisa.
I progetti raccolti confluiranno nella redazione di un Progetto pilota da candidare in risposta al Decreto Direttoriale MISE del 30 luglio 2021 volto allo sviluppo del tessuto imprenditoriale territoriale.
Sono due le tipologie di interventi ammessi: per quanto riguarda gli interventi pubblici, sono 18 i siti del cluster culturale e naturale individuati. Per quanto attiene, invece, le pmi, sono stati individuati i codici Ateco che possono rispondere all’avviso e 3 tipologie di progetti: investimento, avviamento e innovazione. Sono state individuate 3 microaree (Costa dei Trabocchi, Lanciano e basso Sangro; Medio Sangro e valle dell’Aventino; Alto Sangro e Piana delle Cinque Miglia) e un obiettivo strategico generale, che è quello di organizzare le risorse locali di identità, cultura ambiente ed attività economiche, come un sistema integrato capace di attrarre maggiori flussi di visitatori e quindi di determinare un incremento dei consumi legati alla fruizione ed alla visita del territorio.
“Abbiamo raccolto grande interesse e richieste di adesione – sottolinea il presidente del Patto Territoriale Sangro Aventino, Paolo Primavera – ma poiché la partecipazione all’avviso comporta la redazione di progetti articolati, corredati da documenti per certi versi complessi, abbiamo deciso di prorogare i termini di presentazione della domanda. Chiediamo, quindi, di porre particolare attenzione alla documentazione richiesta, specie quella relativa allo studio di fattibilità e analisi costi-benefici, in modo che la nostra candidatura al Bando Mise possa rivelarsi vincente”.
Le domande devono pervenire esclusivamente via Pec all’indirizzo sangroaventino@pec.it entro il 7 gennaio 2022. Maggiori informazioni, l’avviso pubblico e la domanda di partecipazione possono essere scaricati al seguente link: www.sangroaventino.it/progetto-pilota-sangro-aventino.