Tollo. Volge finalmente al termine la bonifica del sito inquinato Ex Sogeri di Tollo. Il sito, considerato uno dei più problematici dell’intera Regione è già stato oggetto di due interventi nel periodo 1999/2001 e 2006/2009 che ha visto il primo un’attività di sistemazione dei rifiuti in sacchi e il secondo la realizzazione di un sarcofago (tombamento in sicurezza dei rifiuti) per isolare i rifiuti non bonificabili.
Dopo anni di inerzia è stato oggetto di un finanziamento regionale di 550.000,00 € (Fondi Ex Pain) nel 2014 concesso dalla Giunta Regionale presieduta da Luciano D’Alfonso e su iniziativa dell’Assessore Regionale Silvio Paolucci.
Oggi sono iniziati i lavori di caratterizzazione dell’area oggetto dell’intervento di circa 6.500 mq su 26.700 mq di estensione totale dell’area per un importo totale di 250.000,00 €. L’intervento consta di due attività distinte. La prima tende a capire quali rifiuti sono ancora presenti sotto terra, se ci sono e la successiva bonifica e lo smaltimento di 2.667 mq di amianto presenti su tre capannoni che negli anni ottanta ospitavano una fornace per la produzione di laterizi.
Questo intervento è il secondo lotto di un progetto più generale di 550.000,00 e fa seguito ad un primo lotto dell’importo di 250.000,00 € circa conclusosi nel Settembre 2016 che ha riguardato lo smaltimento di 337 sacchi di rifiuti pericolosi.
La conclusione dei lavori è prevista per il 31 Dicembre di quest’anno.
I lavori sono progettati dall’Architetto Luigi Febo di Chieti e dal Geologo Andrea Venosini di Celenza sul Trigno saranno realizzati dalla ditta Cericola srl di Lanciano sotto la guida del responsabile del procedimento 8Ruo) il tecnico comunale Antonio Savini. Le analisi saranno realizzate in contraddittorio dai tecnici dell’Arta e del laboratorio di analisi Laser Lab di Chieti.