Neve nel Chietino, disagi e scuole chiuse VIDEO

Chieti. Anche la provincia di Chieti questa mattina si è svegliata imbiancata e sotto i fiocchi di neve che continuavano a scendere in maniera copiosa.

 Di conseguenza non sono mancati i disagi. Il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, ha firmato l’ordinanza di chiusura per neve delle scuole di ogni ordine e grado e la sospensione delle attività per la giornata ordierna.

Il sindaco con una nuova ordinanza ha predisposto per domani, martedì 27 febbraio 2018, la proroga della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, ivi inclusi gli asili nido. Nella stessa ordinanza, preso atto del persistere di nevicate fino a quote di pianura, si predispone la chiusura del cimitero, della villa comunale e dei parchi pubblici.

Lo stesso primo cittadino, in una lettera, ha così invitato alla responsabilità: “Ho il sospetto che si stia perdendo il senso della praticità, ma cosa più preoccupante, cosa voglia dire responsabilità e ancor più avere comportamenti responsabili. Ne ho avuto l’ennesima prova in queste ultime ore quando, più che a pensare cosa fosse necessario per il bene comune, la reoccupazione di tutti è stata quella di dover far chiudere subito le scuole, piuttosto che capire come gestire l’emergenza per assicurare la continuità alle nostre quotidiane attività, lavorative e familiari. E’ facile firmare due righe e sbarrare la porta d’ingresso della scuola per non assumersi alcuna responsabilità. Il primo dovere del buon amministratore è quello di avere comportamenti responsabili ma ancor più prendendo decisioni serie verso tutti i cittadini. La prima regola, nei casi di emergenza, è quella di non creare allarmismo e di gestire le situazioni con senso pratico, non prima di aver verificato e contemperato gli interessi e i diritti in campo, facendo la cosa giusta al momento giusto. L’avviso di allerta meteo mi era noto, altrimenti non avrei attivato da sabato pomeriggio il Centro operativo comunale (Coc) per meglio coordinare gli interventi anche preventivi. Perché ho aspettato? Almeno dovevamo vederli due fiocchi di neve prima di prendere una decisione così importante. Comprendo che chi come qualcuno, con qualche “grillo” in testa e con scarsa o nulla esperienza amministrativa, abbia difficoltà a comprendere cosa significhi assumere delle responsabilità per cercare di contemperare i diritti dei singoli e gli interessi di tutti. I sindaci, a meno che non vogliano giocare allo scaricabarile, devono valutare, prima e meglio degli altri, quale sia la cosa giusta da farsi per il bene di tutta la collettività. E per essere più pratica penso alle mamme che lavorano e non hanno rete familiare, ai giorni di scuola che vanno perduti, ai dirigenti scolastici che hanno la responsabilità dei programmi, al diritto allo Studio come sancito dalla Costituzione Italiana e ad altri diritti costituzionalmente garantiti. Tutti dobbiamo rispettare le Leggi. Cosa ci impone l’utilizzo del potere di ordinanza? Che venga utilizzata solo in casi di assoluta straordinarietà, cioè solo quando se ne concretizzano i presupposti, ricordando che l’ordinanza è in grado di derogare alla legge stessa. Ed è quello che è stato fatto questa mattina. Amo la mia Città e la decisione di aspettare l’arrivo della neve prima di firmare l’ordinanza di chiusura delle scuole è stata solo la conseguenza dell’oggettiva valutazione dello stato delle cose. Non si può pensare di fermare il mondo solo per qualche fiocco di neve altrimenti come avrebbero fatto fino a ieri i nostri genitori, oppure i responsabili delle aziende e di ogni attività ad andare avanti se troppo vincolati dal meteo? Il senso di responsabilità impone a tutti, ed in primis ai sindaci, di valutare e verificare la situazione concreta, perché in ogni comune le circostanze sono diverse e a sé stanti. Io continuo a lavorare, come ho sempre fatto, con serietà assumendomi le responsabilità del mio ruolo, senza scaricare su altri decisioni e conseguenze. Per chi non ha il coraggio delle proprie decisioni, è precluso l’utile esercizio della funzione pubblica. La situazione è tale da non creare allarmismi e che tutto questo ha il sapore di campagna elettorale. E come si evince, tra l’altro, di confondere il termine chiusura, riportata nell’ordinanza del sindaco, con sospensione delle attività che è una logica conseguenza della chiusura delle scuole.”

 Gli Istituti scolastici di Vasto di ogni ordine e grado, asili nido pubblici e privati rimarranno chiusi anche per la giornata di domani martedì 27 febbraio 2018. A deciderlo è stato il sindaco di Vasto, Francesco Menna che ha appena emanato una nuova ordinanza in considerazione del persistere di condizioni metereologiche avverse e dei nuovi bollettini diramati dalla Protezione Civile. Si conferma anche la chiusura del cimitero, della Villa comunalee dei parchi cittadini. La macchina dell’emergenza comunale è pienamente operativa fin dalle prime ore di questa mattina. Dopo aver liberato le principali arterie stradali in queste ore ci si sta dedicando alle numerose località periferiche. Alle ore 11:00 il sindaco Menna presiederà una riunione del Centro Operativo Comunale che già dalla giornata di ieri è al lavoro per garantire l’incolumità dei cittadini e evitare disagi al traffico. Invitiamo tutti ad evitare spostamenti se non indispensabili. Per Ragioni di sicurezza sono state chiuse al traffico le seguenti strade: Via Porta Palazzo, Via Trave e il Viadotto Histonium e Via Istonia.

 A causa della nevicata in corso e delle avverse condizioni atmosferiche, il sindaco di Orsogna, Fabrizio Montepara, ha disposto per oggi, lunedì 26, e per domani, martedì 27 febbraio 2018, la sospensione di tutte le attività, didattiche e non, delle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale.

Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, considerato che i bollettini di allerta meteo prevedono nelle prossime ore, nonchè nella giornata di domani, martedì 27 febbraio, temperature particolarmente rigide che potrebbero favorire la formazione di ghiaccio sulle strade, rendendone rischiosa la percorribilità, rende noto di aver disposto, con Ordinanza n. 181, la proroga della sospensione delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido, per la giornata di domani, martedì 27 febbraio 2018.

A causa delle rigide temperature previste per questa notte, che potranno causare formazioni di ghiaccio, nella giornata di domani, al fine di garantire la pubblica incolumità, potrebbe non essere garantita l’apertura al pubblico del Cimitero Comunale. Intanto il sindaco ha emesso un’ordinanza inerente la sospensione del mercato settimanale del martedì per la giornata di domani.

L’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, in coordinamento con la Capitaneria di porto, ha stabilito con un’ordinanza di interdire la viabilità nel porto di Ortona al traffico di mezzi pesanti e delle automobili a causa delle condizioni avverse meteorologiche.

Fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, sono state sospese le attività di carico, scarico e movimentazione delle merci sulle banchine operative del porto.

L’Autorità di sistema portuale ha incaricato due imprese di servizi del porto per la pulizia delle strade e dei piazzali dello scalo. L’ordinanza dell’Autorità di sistema terminerà, sempre in coordinamento con Capitaneria di porto, appena saranno ripristinate le condizioni di sicurezza per il transito dei mezzi.

Impostazioni privacy