Chieti. Gli agenti della Squadra Volante, nella serata di sabato, intorno alle 21:00, sono intervenuti presso un locale della movida di Chieti Scalo per segnalazione di un giovane armato di coltello che minacciava il titolare.
Gli agenti intervenuti non hanno trovato l’aggressore ma hanno ricostruito la vicenda attraverso la vittima ed alcuni testimoni. Da quanto emerso, un ragazzo di 31 anni, già noto alle forze dell’ordine e conosciuto in zona, in maniera esagitata si aggirava all’esterno del locale litigando per telefono ad alta voce con un terzo soggetto. Gli avventori del locale, intimoriti per questo atteggiamento, richiamavano l’attenzione del titolare che invitava il giovane a non spaventare la clientela.
Il ragazzo, in stato di forte agitazione, aggrediva fisicamente il titolare del locale e lo ingiuriava e minacciava, per poi allontanarsi e tornare alcuni minuti dopo con l’autovettura del padre impugnando un coltello a serramanico dalla lama di circa 10 cm, con cui continuava a minacciare il gestore. Questi con una sedia lo disarmava ed il ragazzo si allontanava nuovamente facendo perdere le tracce.
Gli agenti, risaliti all’aggressore dalla targa dell’autovettura, trovavano il mezzo sotto casa del padre e dall’esterno notavano sul sedile il coltello utilizzato per le minacce. Del ragazzo però non vi era alcuna traccia, quindi si contattava il padre che apriva la vettura e permetteva il sequestro dell’arma.
L’indomani il giovane è stato denunciato a piede libero per minaccia aggravata e porto ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere.