Atessa. E’ un licenziamento politico quello adottato dalla proprietà Briko Tek Srl di Atessa, nei confronti di un lavoratore iscritto ai Cobas.
“M.S. lavoratore di 29 anni, assunto con un “Contratto di Apprendistato” dal mese di Aprile 2017 – si legge in una nota del Cobas – si è visto recapitare nei giorni scorsi una Pec dalla ditta, contenente la risoluzione del rapporto di lavoro per “giustificato motivo oggettivo, volta alla riduzione dei costi in conseguenza di una situazione economica chiusa al 31/12/2017 estremamente negativa”… I fatti non stanno così. M.S. sin dal primo giorno di lavoro ha sempre avuto un ottimo rapporto con i titolari, lavoratore diligente, stimato ed apprezzato per le sue qualità e capacità di relazione con i clienti. La situazione è cambiata repentinamente ad Ottobre dopo il verificarsi di un infortunio sul lavoro: al suo rientro, i rapporti interpersonali cambiano vertiginosamente ed inizia un atteggiamento ostile, richiami senza motivi, dispetti di ogni genere. M.S. viene isolato e persino deriso. Iniziano anche le provocazioni quando nel posto di lavoro si trova affisso un calendario rappresentante il Duce Mussolini! Nel rispetto del proprio diritto di genitore, M.S. con molta difficoltà chiede all’INPS un permesso per congedo parentale. Tale richiesta innesca una nuova reazione del datore di lavoro nei suoi confronti fino a quando si rivolge all’O.S. Cobas per richiedere assistenza. M.S. chiede di iscriversi ai Cobas come lavoratore. A fine anno, BRIKO TEC riceve la Pec (che leggerà nei primi giorni di gennaio 2018) con richiesta di disporre a favore dell’omonima O.S. Cobas, cessioni di credito. La ditta va su tutte le furie e chiede chiarimenti al lavoratore e, non soddisfatta, comincia ad avere atteggiamenti nei confronti del lavoratore non consoni al rapporto di lavoro, fino a fare insinuazioni sull’operato dei Cobas, dichiarando di non aver paura di nessuno perché protetta… Il 17 c.m. il lavoratore invece di ricevere gli emolumenti e la 13^ mensilità si è visto recapitare via Pec il licenziamento. Come Cobas denunciamo questo tipo di atteggiamento irriguardoso e lesivo nei confronti del lavoratore, sulle modalità assunte, di essersi opposto per aver esercitato un diritto previsto per legge come il Congedo Parentale ed essersi iscritto ad un’O.S. non di suo gradimento. Il licenziamento dalla proprietà BRIKO TEK Srl di Atessa (CH), viola la libertà sindacale e si configura come un palese comportamento antisindacale !
“Pertanto – conclude la nota – invitiamo la ditta Briko TEK SRL a ritirare immediatamente il licenziamento ed a reintegrare da subito il lavoratore, in difetto, ci vedremo costretti ad adire le vie legali”.