Lanciano. E’ stata siglata, ieri mattina, a Lanciano, nel palazzo degli Studi, la convenzione tra Regione Abruzzo, Università degli Studi di Teramo e Comune di Lanciano finalizzata all’attivazione del Corso di Laurea in Diritto dell’Ambiente e dell’Energia presso il Dipartimento di Giurisprudenza.
Il corso, di durata triennale, partirà dall’anno accademico 2023-24 e sarà ospitato proprio nel Polo universitario frentano.
A sottoscrivere l’intesa, che segue la firma di un protocollo d’intesa avvenuta precedentemente, sono stati l’assessore regionale con delega all’Energia, Nicola Campitelli, l’assessore regionale con delega alla Ricerca e Università, Pietro Quaresimale, il Rettore dell’Università degli Studi di Teramo, Dino Mastrocola, ed il sindaco del Comune di Lanciano, Filippo Paolini.
“E’ un corso altamente innovativo, unico nel suo genere in Italia – ha commentato l’assessore Quaresimale – e testimonia una proficua sinergia tra Istituzioni e territori. In questo modo andiamo ad ampliare l’offerta formativa attraverso l’individuazione di nuovi profili che possano affrontare al meglio le sfide che ci attendono nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.
“Come Regione abbiamo investito importanti risorse per far partire un corso di laurea che non solo arricchisce il ventaglio delle possibilità formative dei nostri giovani – ha dichiarato l’assessore Campitelli – ma che, nell’ambito di quel tipo di formazione che viene comunemente definito “long life learning”, offre anche a chi già è impegnato nel mondo del lavoro la possibilità di specializzarsi e di aumentare il bagaglio di conoscenze e competenze. Stiamo parlando di un un settore in continua evoluzione sia riguardo alle normative in vigore sia in relazione alle sfide che la transizione ecologica ci propone in vista del futuro”.
A tal proposito, l’Università di Teramo si assume la responsabilità didattica, scientifica e organizzativa del Corso di laurea in Diritto dell’Ambiente ed Energia e assicura tutto quanto necessario per il miglior svolgimento dell’attività didattica, mettendo a disposizione il personale docente, ricercatore, tecnico-amministrativo occorrente al funzionamento del corso ed al tempo stesso garantisce, nella sede del Corso di laurea, la presenza del proprio personale amministrativo secondo le modalità da definire con apposita Convenzione. La Regione Abruzzo, dal canto suo, intende sostenere l’attivazione e lo svolgimento del Corso di Laurea in Diritto dell’Ambiente ed Energia per due cicli di tre anni ciascuno.
Infine, il Comune di Lanciano garantisce strutture idonee allo svolgimento di tutte le attività didattiche e strumentali, complete di tutti gli arredi e dotate delle attrezzature necessarie, assicura ogni servizio necessario ai futuri studenti iscritti al Corso di laurea e, in particolar modo, l’accesso ad una struttura bibliotecaria oltre a garantire con continuità il servizio di apertura e chiusura dell’edificio sede del Corso di laurea ed a provvedere alla fornitura e al pagamento delle utenze relative all’utilizzo dei locali del Corso di laurea.