Il provvedimento cautelare con arresto domiciliare, per il reato di lesioni gravi aggravate e porto abusivo di arma, è stato emesso dal gip Massimo Canosa, a conclusione di indagini effettuate dai carabinieri di Lanciano. Il pm Francesco Carusi ha indagato per rissa sia l’arrestato sia il ferito, più un terzo giovane; secondo i riscontri delle telecamere i tre stavano litigando.
Durante questa fase, in base alla ricostruzione, l’arrestato, che ha alcuni precedenti, ha estratto un coltello colpendo al fianco sinistro il coetaneo e conficcandogli nell’addome la lama, che ha lesionato milza e colon.
Il giovane ferito riferisce di essere intervenuto per sedare la rissa; l’arrestato dichiara di essere stato aggredito e di essersi difeso usando il coltello.