Inchiesta Magistratura e arresti a San Salvo, le dichiarazioni del sindaco

San Salvo. “Ho atteso 24 ore prima di esprimere un mio commento. Qualche volta in queste circostanze occorre prendere tempo prima di rompere il silenzio soprattutto quando provi considerazione umana e professionale per le persone coinvolte, sempre nel rispetto dell’attività della Magistratura. Anche in questo caso abbiamo bisogno di avere atteggiamenti di maturità e responsabilità”. A dirlo il sindaco di San Salvo dopo l’iniziativa della Direzione Distrettuale Antimafia che ha portato all’arresto di due carabinieri e a indagare altre quattro persone.

 “Ho evitato di intervenire a caldo per evidenti ragioni di correttezza istituzionale e deontologica ma, per rispetto dei confronti dei miei concittadini, sento di dover ribadire la nostra fiducia nella Magistratura e nell’Arma dei Carabinieri, con la quale ci onoriamo di collaborare. Prima di emettere giudizi sull’onda dell’emotività e della parzialità delle informazioni – sottolinea il sindaco Magnacca – occorre conoscere tutti i fatti, convinti come siamo che le sentenze le emettono solo i giudici e che nel nostro Paese esistono tre gradi di giudizio e il principio della non colpevolezza”.

 Il sindaco ribadisce come “siamo certi che la Magistratura chiarirà i fatti nella loro verità oggettiva, mentre tutti noi anche questa volta, come anche in altri casi, dovremmo evitare i processi di piazza e reagire con fiducia nell’accertamento dei fatti e con la dignità e responsabilità che caratterizza la comunità sansalvese da sempre”.

 Infine “esprimo all’Arma dei Carabinieri tutta la mia vicinanza per il lavoro svolto in questi anni a San Salvo per garantire sicurezza e legalità, anche attraverso il lavoro dei militari coinvolti in questa vicenda giudiziaria”.

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