Guardiagrele%2C+gioca+a+poker+online+con+la+Postepay+di+un+altro%3A+denunciato+dai+carabinieri
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-chieti/guardiagrele-gioca-a-poker-online-con-la-postepay-di-un-altro-denunciato-dai-carabinieri.html/amp/

Guardiagrele, gioca a poker online con la Postepay di un altro: denunciato dai carabinieri

Chieti. È probabilmente il classico smanettone il 29enne residente in provincia di Alessandria denunciato dai carabinieri della Stazione di Guardiagrele per sostituzione di persona e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento.

Siamo nel maggio scorso quando, in pieno lockdown, un ventenne di Guardiagrele si accorge di alcuni addebiti anomali sulla propria carta prepagata: i movimenti sono stati effettuati a favore di un sito di poker online e saltano immediatamente all’occhio del giovane che non ha mai giocato in vita sua. La carta è stata clonata e parte la denuncia. Le indagini dei militari scattano immediatamente e in un primo momento riescono a risalire a ritroso all’intestatario del conto di gioco che risulta essere una ragazza residente in Sardegna. La sua patente era stata utilizzata per formalizzare l’account, ma lei è ignara di tutto e sporge denuncia a sua volta. E a questo punto il truffatore fa un errore: al conto collega un numero di telefono, ma soprattutto una mail che all’occhio attento dei militari non sembra essere della ragazza. Contiene infatti un nome maschile e una data di nascita diversa. Dall’intestatario del numero riescono a risalire alla madre del truffatore, che conferma che quel numero è in uso a suo figlio. E il nome e la data di nascita corrispondono a quelli indicati nella mail. Un passo falso che costerà caro al giovane che rischia fino a cinque anni di carcere.