Guardia Costiera di Ortona soccorre peschereccio incagliato

Ortona. “Nelle prime ore della mattinata odierna, la Sala Operativa della Guardia Costiera di Ortona riceveva la richiesta di soccorso da parte del peschereccio “Poseidone”, incagliatosi nei pressi della costa nord di San Vito Chietino, in località Bardella mentre era in fase di rientro da una battuta di pesca.

Il Comandante dell’unità, avente una lunghezza di circa 13 metri ed iscritta nei registri di Monopoli ma da tempo di stanza nel porto di Ortona, riferiva che l’incidente non aveva provocato danni ai quattro membri dell’equipaggio, rimasti illesi.

Venivano immediatamente inviati in zona due mezzi navali della Capitaneria di porto di Ortona, la motovedetta CP 2115 ed il battello GC B102, oltre ad una pattuglia via terra, per fornire la prima assistenza alle persone a bordo ed allertati anche i sommozzatori portuali. Il personale sul posto constatava che il peschereccio risultava incagliato di prua in prossimità degli scogli antistanti la pista ciclo-pedonabile e sbandato sul lato destro con fondale prevalentemente di ghiaia all’intorno. Il personale di bordo comunicava che non si rilevavano danni allo scafo in legno a causa dell’incaglio né, tantomeno, venivano registrati danni per l’ambiente.

A seguito della richiesta del Comandante del peschereccio di procedere al disincaglio veniva disposto l’invio in zona del rimorchiatore portuale “Città di Ortona” e della motobarca disinquinante “Sgombro”, quest’ultimo pronto ad intervenire in caso di necessità mediante lo stendimento di panne galleggianti per il contenimento di eventuali sversamenti di sostanze inquinanti.

Una volta accertata l’assenza di rischi per le persone e per l’ambiente, veniva autorizzato l’avvio delle operazioni di disincaglio da parte del rimorchiatore, che, grazie all’assistenza dei mezzi della Guardia Costiera nella fase di passaggio del cavo e nell’impostazione della manovra, iniziava le operazioni di traino da poppa. In poco tempo l’unità veniva disincagliata e, una volta verificata l’assenza di vie d’acqua nonché la capacità di governo e di efficienza delle macchine, procedeva alla volta del porto di Ortona dove giungeva poco dopo le 8 del mattino con l’assistenza dei mezzi della Guardia Costiera.

Il Comandante della Capitaneria di porto di Ortona, Capitano di Fregata Cosmo FORTE, esprimendo soddisfazione per il felice esito delle operazioni dichiara che “fortunatamente l’incaglio non ha causato danni alle persone né inquinamento all’ambiente marino essendo l’unità sinistrata rimasta integra nello scafo. Come da prassi, sarà sottoposta alle necessarie verifiche di sicurezza e saranno avviati i dovuti accertamenti delle cause e delle circostanze che hanno determinato il sinistro. Rivolgo, nell’occasione, un vivo apprezzamento al personale intervenuto che ha saputo prontamente rispondere all’emergenza determinatasi favorendo la conclusione rapida dell’operazione di disincaglio anche grazie all’efficace intervento del rimorchiatore portuale”.

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