Fossacesia. “E’ un grazie sentito, rivolto a tutti coloro che nei difficili mesi di emergenza sanitaria da Coronavirus, in silenzio ma con grande spirito di umanità, hanno dato vita a concrete azioni di solidarietà e condivisione. Oltre al personale sanitario e alle forze dell’ordine, che si sono spinti spesso al di là del loro dovere quotidiano per far fronte all’emergenza, abbiamo apprezzato l’impegno di tanti volontari, che si sono messi a disposizione per aiutare il prossimo, e la generosità di tanti privati ed aziende, che hanno contribuito con risorse economiche e donando presidi sanitari. Il senso di umanità e di solidarietà che abbiamo respirato in mesi di grande sofferenza ci ha reso una comunità più forte. Nella giornata in cui celebriamo chi fa del dono una pratica quotidiana, un pensiero speciale e il nostro ringraziamento lo vogliamo rivolgere a tutte queste persone”.
Sono queste le parole pronunciate dal Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio in occasione della manifestazione che si è svolta nei giorni scorsi in piazza Alessandro Fantini, nella quale si festeggiava San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia e segnata dall’emanazione dell’Enciclica di Papa Francesco, ‘Fratelli tutti’. L’Amministrazione comunale fossacesiana ha infatti aderito alla sesta edizione #DonoDay2020, giorno dedicato a chi fa del dono una pratica quotidiana e l’iniziativa è stata l’occasione per ringraziare associazioni di volontariato e quanti nel periodo del lookdown si sono prodigati per assistere i nostri cittadini, soprattutto anziani e coloro che, purtroppo, sono stati colpiti dal Covid. La consegna delle pergamene si è svolta alla presenza del sindaco Di Giuseppantonio, degli assessori Maria Angela Galante, Maura Sgrignuoli, Giovanni Finoro e del consigliere comunale Umberto Petrosemolo, delegato al Gruppo Comunale Volontari della Protezione Civile , di don Leo parroco di Fossacesia Per l’attività svolta in favore della popolazione (controllo del territorio, assistenza alla popolazione più fragile e quella colpita dal virus, per la distribuzione di medicinali, generi alimentari, dispositivi di sicurezza individuale) gli attestati sono stati consegnati ai Carabinieri della Stazione di Fossacesia, alla Polizia Municipale, al Gruppo Comunale di Protezione Civile, alla Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini di Lanciano, al Nucleo Volontari della Sicurezza di Fossacesia. Particolarmente emozionante ma ricca di significato è stata la pergamena con la quale la città di Fossacesia ha voluto ringraziare medici, infermieri, personale sanitario della Asl 2 Lanciano-Vasto-Chieti, per sottolineare il sacrificio durante i mesi in cui la pandemia ha colpito maggiormente. Gratitudine è stata espressa anche ai dipendenti della EcoLan, che hanno curato la delicata raccolta dei rifiuti soprattutto nelle abitazioni di coloro che erano in quarantena; ai dipendenti comunali, che con la loro presenza sul posto di lavoro hanno garantito i servizi in favore della cittadinanza; al Consorzio SGS, che ha offerto assistenza alle persone più bisognose; ai volontari del gruppo Parrocchiale Caritas di Fossacesia. Pergamene sono state consegnate anche al personale della Residenza Protetta ‘Il Buon Samaritano’ che grazie alla loro professionalità è riuscita ad assistere nel miglior modo gli ospiti presenti alla struttura nella quale, a differenza di quanto purtroppo avvenuto in altre località d’Italia, non vi sono stati contagiati; all’Associazione tra Enti Locali Patto Territoriale del Sangro-Aventino, che ha messo a disposizione dei Comuni le piattaforme utili per la prosecuzione online dell’attività amministrativa e dei servizi ai cittadini. Attestati sono stati consegnati agli alunni che lo scorso anno scolastico hanno frequentato le IV classi della Scuola Primaria di Fossacesia, che con generosità hanno donato mascherine alla cittadinanza, e con la stessa motivazione alla Ferramenta De Simone, alla Ditta AED Sistemi, al dottor Davide Allegrini, alla Ditta New Energy, all’Associazione ‘Il Sogno di Iaia’, mentre a Rita Frutti per aver creato il gruppo Facebook #andratuttobenestiamoinsieme.