Francavilla al Mare. Era accecato dalla rabbia Roland Bushi, il 27enne di origini albanesi arrestato questa mattina dai Carabinieri della Stazione di Francavilla al mare.
In mattinata si è presentato a casa di una donna moldava di 33 anni residente in città della quale si era innamorato: dopo aver suonato al cancello esterno ed aver ricevuto l’ennesimo rifiuto, l’uomo non ci ha visto più, ha scavalcato la recinzione e si è scagliato contro la donna pugnalandola almeno undici volte all’addome e al petto.
E’ stato solo l’intervento provvidenziale del pastore abruzzese di casa che ha impedito che l’uomo arrivasse ad uccidere la padrona, ferendo l’aggressore al capo e alle mani. La vittima è stata soccorsa dal 118 di Chieti, per le lesioni al fegato e ad un polmone ed è stata ricoverata in Chirurgia, ma non versa in imminente in pericolo di vita.
Nel giardino di casa c’è la madre della 33enne, ancora sotto shock, rimasta per tutta la mattina in contatto telefonico con l’altra figlia che, all’ospedale SS Annunziata di Chieti, assiste la sorella che ha riportato lesioni al fegato e ad un polmone, e non in imminente pericolo di vita. “Siamo venuti in Italia in vacanza a trovare mia figlia – ha detto la donna in un italiano stentato – e ora c’è l’altra mia figlia in ospedale”.
I militari di Francavilla al mare hanno immediatamente bloccato e arrestato per tentato omicidio l’albanese, che aveva già buttato il coltello nelle campagne intorno alla casa ed era in procinto di fuggire. Ora è rinchiuso nel carcere di Chieti.